Amalfi e le altre. Quando luoghi iconici ispirano il naming di prodotto
- Valentina Tafuri - https://www.linkedin.com/in/va
- 15 giu
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 18 giu
Il legame di un’azienda con il territorio ispira la nascita di prodotti il cui nome richiama luoghi iconici di quella fetta d’Italia. E' il caso della perla della Costiera, Amalfi ma non solo.
E’ quello che sta succedendo con diversi prodotti, di categorie molto diverse tra loro, accomunati da nomi che rimandano a paesi e città dal fascino immutato.
Un caso di city branding al contrario, potremmo dire. Mentre città come Amsterdam o, prima nella storia moderna, New York, affidano la loro immagine o il rilancio di essa, ad un logo che ne racchiuda la vivacità culturale o la capacità di accogliere persone di origine e culture molto diverse, accade anche il contrario.
Succede cioè che luoghi caratterizzati da una speciale allure che, nello specifico della nostra analisi, rievocano una “dolce vita” fatta di mare e sole e caratterizzati da immagini-simbolo come i limoni o le ceramiche dipinte a mano, diventino fonte di ispirazione di prodotti che raccontano il radicamento in quel territorio, che ne rievocano la bellezza, le peculiarità note ormai in tutto il mondo, come un marchio di fabbrica, appunto.
E allora anche il caffè si veste del mare e dei colori delle maioliche nella collezione Heritage Costa d’Amalfi 1950 di Caffè Trucillo. Un abito che non è solo immagine ma significa l’eredità del marchio ed omaggia il viaggio che il suo fondatore, Cesare Trucillo, faceva negli anni ’50, quando partiva dal porto di Salerno e navigava lungo la costa per rifornire hotel e ristoranti che ancora oggi servono lo stesso caffè. A Vietri, Ravello e Positano sono dedicate le confezioni, in edizione limitata, della Hippocratica Roastery, una microtorrefazione realizzata all’interno della sede di Salerno. Anche in questo caso, la denominazione “ippocratica” rimanda alla città medievale “hyppocratica civitas”, come era denominata Salerno, sede della Scuola Medica più antica d’Europa.

Una storia di famiglia è quella che riecheggia anche in una linea di prodotti denominata “Amalfi” di Decora, azienda specializzata in prodotti per fare e decorare dolci, con sede a Salerno.
Le origini amalfitane della famiglia De Luca hanno ispirato la scelta di utilizzare le immagini simbolo della Divina Costiera declinati su vari prodotti: dalle graziose decorazioni in zucchero pronte all’uso e rigorosamente fatte a mano, che riproducono ceramiche vietresi e limoni, ai pirottini per muffin, alle scatole per dolciumi.
Una ventata di freschezza che offre a tutti la possibilità di realizzare dolci e torte belli senza dover essere necessariamente degli esperti pasticcieri.
Non potevano mancare i costumi da bagno in questo omaggio a quella zona che, per i salernitani, è semplicemente la “Costiera”. Il brand Hamalfitè è una dichiarazione d’amore e d’intenti verso la Costiera Amalfitana, i cui stilemi si trovano su bikini, trikini, abiti prendisole e kaftani con cui è facile sentirsi delle dive, come lo fu Jackie ‘O, habituè di queste zone nei ruggenti anni sessanta.

Persino l’ammorbidente Lenor, prodotto non tipicamente italiano di una multinazionale, strizza l’occhio all’emozionalità proponendo una linea “essenza d’Italia” che include le referenze Capri ed Amalfi, i cui profumi riportano alle memorie olfattive di momenti piacevoli e località amene.
Quando il luogo diventa simbolo e con questo racchiude nel suo nome una serie di valori, intangibili, raccontando una storia di bellezza, di raffinato artigianato, di cultura, di natura, di divertimento, di profumi e di sapori, insomma, quando un nome evoca un’immagine e sensazioni e ricordi o anche solo desideri forti, come succede con la Costiera Amalfitana, non a caso riconosciuta come Patrimonio Mondiale UNESCO, allora quel luogo diventa ispirazione per qualcosa d’altro che rafforza il city branding che, diciamocelo, nato inconsapevolmente ma poi alimentato dall’operosità della gente, del posto o anche degli estimatori, tanti, venuti da lontano, viene celebrato nel mondo anche attraverso iniziative come queste.
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